DIANI (Distretto di Kwale), Kenya – 28 ottobre 2025 — Un grave incidente aereo ha scosso nelle prime ore di oggi la zona costiera meridionale del Kenya. Un piccolo velivolo turistico, un Cessna 208B Grand Caravan, operato dall’azienda keniana Mombasa Air Safari, è precipitato poco dopo il decollo dall’aeroporto di Ukunda Airport (nei pressi di Diani Beach), nella contea di Kwale, causando la morte di tutti gli occupanti.

Il 15 ottobre 2025, l’ex primo ministro del Kenya, Raila Odinga, è venuto a mancare all’età di 80 anni durante una missione medica in India. Questa notizia ha scosso profondamente la classe politica keniana e la popolazione: molti l’hanno salutato con il nomignolo affettuoso Baba (“Padre”) e ne hanno sottolineato il ruolo nella storia democratica del Paese.

Nel presente articolo per malaika.insights ci proponiamo di raccontare come sia stato percepito questo evento nella provincia costiera di Kilifi County e, più in particolare, nella cittadina di Malindi, cercando di cogliere le reazioni, i sentimenti e le implicazioni locali.

A una quarantina di chilometri nell’entroterra di Malindi esiste un canyon di arenaria che gli abitanti chiamano Nyari, “il luogo che si spezza da sé”. Un paesaggio striato di rossi, ocra e bianchi, tanto bello al tramonto quanto severo nelle ore più calde: lo conosciamo come Hell’s Kitchen.

Marafa si raggiunge dal centro di Malindi con un trasferimento breve sull’altopiano sabbioso di Kilifi: il villaggio è collegato da strade per buona parte asfaltate e il tragitto dura circa 30–45 minuti, attraversando un mosaico di baobab e coltivi costieri. Siamo ai margini dei Dakatcha Woodlands, uno scrigno di biodiversità che amplifica l’unicità del sito.

La mattina dell’incendio, domenica 21 settembre, a Kemu Estate, Mtwapa, la comunità locale si è ritrovata spettatrice impotente di una tragedia annunciata. Diverse abitazioni sono state distrutte dalle fiamme, mentre famiglie intere cercavano di mettere in salvo ciò che potevano. La scena più drammatica non è stata solo il fuoco che divorava muri e ricordi, ma l’assenza dei mezzi necessari per domarlo.

Secondo testimoni, le autopompe dei vigili del fuoco di Mtwapa erano fuori uso, lasciando i residenti senza alcun supporto tecnico. Con secchi d’acqua, tubi improvvisati e catene umane, gli abitanti hanno tentato di contrastare l’incendio, ma il fuoco ha avuto il sopravvento.

Sulla costa settentrionale del Kenya, dove le acque dell’Oceano Indiano si infrangono contro scogliere coralline e spiagge dorate, si erge un monumento che ha visto passare cinquecento anni di storia, guerre, commerci e turisti: il Pilastro di Vasco da Gama.

Non è un pilastro qualunque. Fu costruito nel 1498 dall’ammiraglio portoghese Vasco da Gama, durante il suo leggendario viaggio verso le Indie. All’epoca, la sua funzione era eminentemente pratica: servire da punto di riferimento per i naviganti che affrontavano rotte ancora incerte. Un segnale di pietra calcarea, sormontato da una croce, piantato su un promontorio per dire: “da qui passa la rotta sicura”.

In un’era in cui il GPS non esisteva e le mappe erano disegnate a mano con margini d’errore colossali, un semplice pilastro poteva fare la differenza tra approdare sani e salvi o naufragare contro le barriere coralline.

Il Vision Achievers Training Institute è uno dei principali poli di formazione tecnica e professionale della Contea di Kilifi. Riconosciuto dal Ministry of Higher Education del Kenya, l’istituto propone corsi brevi e di diploma pensati per sviluppare competenze pratiche e spendibili nel mercato del lavoro.

Con le iscrizioni ora aperte, giovani provenienti da Form 4 e Class 8 hanno l’opportunità di intraprendere un percorso formativo di qualità, scegliendo tra discipline aziendali, sociali, tecniche e informatiche.

Malindi, Kenya – Tra i simboli più amati e fotografati della costa kenyota, il celebre molo di Malindi – conosciuto anche come Bunthwani Jetty – continua ad attrarre viaggiatori da ogni parte del mondo con il suo fascino semplice e senza tempo.

Situato a pochi passi dal cuore della città, questo lungo ponte in legno si spinge verso l’Oceano Indiano regalando viste spettacolari all’alba e al tramonto, quando il cielo si tinge di colori mozzafiato e la brezza marina racconta storie di pescatori, viaggiatori e tramonti tropicali.

La struttura, recentemente restaurata e resa sicura per i visitatori, rappresenta un perfetto punto d’incontro tra natura, cultura e relax. Qui, è possibile osservare le barche dei pescatori rientrare al porto, incontrare la gente del posto, scattare fotografie indimenticabili o semplicemente lasciarsi trasportare dal ritmo lento delle onde.

MALINDI (Kilifi) — Nelle prime settimane di agosto un incendio ha colpito l’area di Casuarina, con tetti in makuti che hanno alimentato la corsa delle fiamme spinte dal vento. Le immagini del servizio KBC mostrano squadre e residenti al lavoro mentre si parla di danni per “centinaia di milioni” di scellini e di un fronte reso aggressivo dal binomio vento–makuti.